

nel sito dello "Scoiattolo del Lago Maggiore". Questo sito e' la parte individuale e personale del webmaster, responsabile del sito principale www.schino.com .
L' obiettivo del sito e' di ricomporre in una sola area tutte quelle informazioni precedentemente archiviate in soffitta per dare la possibilita' allo scrivente di rivedere il suo passato, di ricordare quanto fatto quando era ancora ragazzo, e aggiungere quello che e' presente allo stato attuale.
Tutto qui. Spero di aver fatto un buon lavoro (non ancora finito ...).
tutti noi siamo costretti a crescere, a istruirci, a modificare il nostro carattere, a conoscere gli altri, a cercare di essere nel limite del possibile coerenti con le nostre idee sia con noi stessi e sia con il prossimo e succede anche che siamo obbligati a modificare le nostre attitudini. Da giovane residente nel profondo Sud ero soprannominato il delfino del Basso Adriatico, poi ho dovuto migrare nel profondo Nord e sono stato costretto a riconvertirmi e sono diventato "Lo scoiattolo del Lago Maggiore".
Oggi 22 agosto, non volevo uscire, la pigrizia fa questo effetto ma poi mi sono deciso e sono partito. Non potevo fare altrimenti c' era una bellissima giornata, un po' ventosa, cielo azzurro, insomma il giorno giusto per una sgambettata. La temperatura alle ore 7.15 di mattina era di 14.5 gradi, il cielo era terso, il panorama stupendo.
Partito da casa verso Besozzo, poi sono entrato nella solita Val Cuvia. Come al solito qui avevo il vento contrario, ma le gambe andavano bene. Mentre pedalavo pensavo al giro che avrei fatto, se andare a Luino o fare il Brinzio. Ero molto indeciso.
Per il Brinzio forse non ero ancora preparato dopo due mesi di inattivita' e cosi' ho preferito continuare per Luino. La strada era quasi deserta, qualche macchina ma nessun ciclista. Ho visto volteggiare qualche rapace che si divertiva con il vento, sentivo anche i caratteristici suoni emessi da loro. Insomma molto bello.
Arrivato a Luino ho notato che il lago era abbastanza mosso, e come al solito ho girato al mio punto di boa, cioe' all' albero dell' ulivo che si trova in una bella rotonda che dirige il traffico a destra verso il valico di Fornasette (Svizzera), diritto porta al valico di Zenna (Svizzera) e con una conversione a U porta a casa.
Qui mi sono fermato al solito posto per osservare il bellissimo panorama, fare la foto alla mia destra e far ritorno a casa via Lago.
Il ritorno contiene numerosi sali-scendi che se non li conosci bene ti spezzano le gambe perche' arrivi con il 52 e dopo una curva c' e' lo strappo.
Comunque mi e' andata bene, pensavo di soffrire di piu', sono andato abbastanza bene, ho usato il 52 dalla discesa che porta al bivio del Brinzio sino a Luino e ritorno a casa.
La temperatura alla partenza era di 14.5 gradi ma all' arrivo era gia' sui 22 gradi.
E' stata una bella passeggiata, il vento contrario come al solito nella Val Cuvia non e' mancato, ma stranamente al ritorno lo stesso vento non era a mio favore !!!.
A casa ho controllato i dati del mio ciclocomputer :
| Kilometri | Velocità | Kcalorie e tempo |
| km. 71, fatti | Velocità media : 25.53 | Kcalorie spese : 1094 Kcal |
| Km. totali 629 | Velocità massima : 46.7 | Tempo impiegato : 2 ore e 46 minuti. |
Non ricordo molto della mia infanzia perche' non c'e' niente da ricordare, e non voglio ricordare !!.