

nel sito dello "Scoiattolo del Lago Maggiore". Questo sito e' la parte individuale e personale del webmaster, responsabile del sito principale www.schino.com .
L' obiettivo del sito e' di ricomporre in una sola area tutte quelle informazioni precedentemente archiviate in soffitta per dare la possibilita' allo scrivente di rivedere il suo passato, di ricordare quanto fatto quando era ancora ragazzo, e aggiungere quello che e' presente allo stato attuale.
Tutto qui. Spero di aver fatto un buon lavoro (non ancora finito ...).
tutti noi siamo costretti a crescere, a istruirci, a modificare il nostro carattere, a conoscere gli altri, a cercare di essere nel limite del possibile coerenti con le nostre idee sia con noi stessi e sia con il prossimo e succede anche che siamo obbligati a modificare le nostre attitudini. Da giovane residente nel profondo Sud ero soprannominato il delfino del Basso Adriatico, poi ho dovuto migrare nel profondo Nord e sono stato costretto a riconvertirmi e sono diventato "Lo scoiattolo del Lago Maggiore".
Anche oggi 4 settembre 2005, ho deciso di uscire, la giornata, dopo il temporale della notte, non era molto chiara, c' era un po' di umidita', che speravo che dopo si sarebbe diradata. Infatti poi e' venuta una bella giornata.
Uscita alle ore 7,30, temperatura esterna 18 gradi, stavo bene, la temperatura ideale per una uscita. Non c'era tanta gente in giro, praticamente nessuna, qualche macchina, pochisismi ciclisti.
Le gambe le sentivo che rispondevano. Decido di fare un allungo a Luino oggi, mi sentivo bene, e poi prima o poi si deve allungare per vedere la resistenza delle gambe, e quindi via per Ispra, Besozzo, Val-Cuvia, sino a Luino dove arrivo alle ore 9.00.
Prima di imboccare la Val Cuvia vengo affiancato da un collega che mi chiede se andavo al giro ufficiale Udace di Laveno, io rispondo di no e quindi alla rotonda dell' imbocco della Val-Cuvia, lui prosegue per Laveno ed io giro per la Val-Cuvia.
Ho messo la padella come noi ciclisti identifichiamo il rapportone sul ritorno nella discesa della Val-Cuvia che porta a Luino. E' proprio vero, se si esce ogni settimana, si vede che la forma della pedalata e' regolare e la gamba gira.
|
|
|
Alla 9.15 decido di ripartire, questa volta percorro la strada lagunare che porta a Laveno. E qui vedo diversi gruppi di ciclisti, probabilmente partiti alla francese, cioe' a squadre, penso : sono certamente quelli del giro ufficiale partiti da Laveno.
|
|
Dopo Laveno vedo dei ciclisti in lontananza, decido di prenderli, e cosi' pedalo con piu' lena. Arrivo alle loro spalle e cosa vedo ?, uno dei ciclisti aveva la maglia dell' Alcatel. Mi presento, gli chiedo da dove veniva, da Cornago vicino a Tradate mi risponde, facciamo quattro chiacchiere sulla situazione aziendale, poi qualche notizia sullo stato attuale dellla squadra, accidenti sono un centinaio di iscritti, mica male !!.
|
|
| Kilometri | Velocità | Kcalorie e tempo |
| km. 70 fatti | Velocità media : ho perso i dati | Kcalorie spese : ho perso i dati |
| Km. totali 439 | Velocità massima : 45,5 | Tempo impiegato : 2 ore e 40 minuti. |
Non ricordo molto della mia infanzia perche' non c'e' niente da ricordare, e non voglio ricordare !!.